Anna Donati nata a Potenza Picena, residente in corso G. Garibaldi nr°23 62012 Civitanova Marche, MC.
Si forma all’istituto d’Arte di Macerata, dove segue gli insegnamenti di Nino Ricci, Paolo Magri Tilli e dell’architetto Marone Marcelletti.
Prosegue poi i suoi studi all’Accademia delle Belle Arti di Macerata avendo come guida Remo Brindisi.
Nel contempo si inserisce nel mondo del lavoro, operando nella moda per marchi prestigiosi come Emilia Contini pret a porter d’alta moda. E’ collaboratrice presso lo studio di architettura di Aldo Tomassini Barbarossa e coltiva la sua passione per la grafica pubblicitaria, lavorando presso lo studio Publidia.
Agli inizi degli anni Novanta opera una scelta radicale, abbandonando il lavoro per dedicarsi completamente all’arte.La sua ricerca artistica la conduce all’astrattismo geometrico ed i suoi maestri di riferimento sono gli artisti del movimento futurista e i maestri storici antesignani di tale corrente, Klee e Kandinskij.
Assume il nome Iskra, che in lingua russa significa “Astro, scintilla”.Al suo attivo ha più di ottanta mostre personali e più di cento collettive, esponendo in Italia, Spagna, Germania, Stati Uniti e Montecarlo.
Dal 2006 è membro attivo del Movimento Iperspazialista e dal 2013 ha aderito al Movimento Temporalista.
Le sue opere campeggiano in molti musei e luoghi pubblici.
E’ animatrice di iniziative artistiche nella sua regione. In varie edizioni è stato membro di giuria del Concorso “Biennale di Giovani Artisti” di Civitanova Marche.
Da nove anni cura i “Martedì dell’Arte”, serie di conferenze sul tema delle arti.
Nel 2013 fonda l’associazione culturale “Arte”, di cui attualmente è presidente.
Numerosi i testi critici che la riguardano. Tra questi cinque corpose monografie.
Nel 2004 il critico Giorgio Di Genova ha pubblicato per le edizioni Bora di Bologna un’ampia monografia sull’artista, è presente nell’Atlante degli Artisti marchigiani pubblicato nel 2007 dall’Editore Motta di Milano.
Dice di lei Di Genova: “la Donati, pur senza ricorrere alla geometria frattale, utilizza frammenti di effetti cromo-geometrici con cui crea trasparenti agglomerazioni apparentemente caotiche. In verità i suoi dipinti sono sempre studiatamente articolati nelle giustapposizioni del lacerati geometrici, giustapposizioni e/o aggregazioni che spesso fanno convivere morfemi euclidei con strappi antieuclidei in linea con la sua irrequieta ricerca di nuove soluzioni.
Nel 2011 è stata pubblicata la sua V monografia firmata da Armando Ginesi-Marisa Vescovo-Luca Beatrice-Alvaro Valentini-Giorgio Di Genova-Stefano Papetti-Luigi Dania-Nino Ricci-Carlo Melloni-Leonardo Mancino-Leo Strozzieri e Lucio Del Gobbo.
La bellezza, la grazia, l’eleganza della composizione costituiscono insieme la sola condizione di cui la Donati accetta di rinunciare alla propria libertà, la sola in cui la sua ribellione si acquieta, quella dove il suo spaziale trova, se non una stabile dimora, almeno una direzione e una speranza da inseguire (Lucio Del Gobbo).
Si forma all’istituto d’Arte di Macerata, dove segue gli insegnamenti di Nino Ricci, Paolo Magri Tilli e dell’architetto Marone Marcelletti.
Prosegue poi i suoi studi all’Accademia delle Belle Arti di Macerata avendo come guida Remo Brindisi.
Nel contempo si inserisce nel mondo del lavoro, operando nella moda per marchi prestigiosi come Emilia Contini pret a porter d’alta moda. E’ collaboratrice presso lo studio di architettura di Aldo Tomassini Barbarossa e coltiva la sua passione per la grafica pubblicitaria, lavorando presso lo studio Publidia.
Agli inizi degli anni Novanta opera una scelta radicale, abbandonando il lavoro per dedicarsi completamente all’arte.La sua ricerca artistica la conduce all’astrattismo geometrico ed i suoi maestri di riferimento sono gli artisti del movimento futurista e i maestri storici antesignani di tale corrente, Klee e Kandinskij.
Assume il nome Iskra, che in lingua russa significa “Astro, scintilla”.Al suo attivo ha più di ottanta mostre personali e più di cento collettive, esponendo in Italia, Spagna, Germania, Stati Uniti e Montecarlo.
Dal 2006 è membro attivo del Movimento Iperspazialista e dal 2013 ha aderito al Movimento Temporalista.
Le sue opere campeggiano in molti musei e luoghi pubblici.
E’ animatrice di iniziative artistiche nella sua regione. In varie edizioni è stato membro di giuria del Concorso “Biennale di Giovani Artisti” di Civitanova Marche.
Da nove anni cura i “Martedì dell’Arte”, serie di conferenze sul tema delle arti.
Nel 2013 fonda l’associazione culturale “Arte”, di cui attualmente è presidente.
Numerosi i testi critici che la riguardano. Tra questi cinque corpose monografie.
Nel 2004 il critico Giorgio Di Genova ha pubblicato per le edizioni Bora di Bologna un’ampia monografia sull’artista, è presente nell’Atlante degli Artisti marchigiani pubblicato nel 2007 dall’Editore Motta di Milano.
Dice di lei Di Genova: “la Donati, pur senza ricorrere alla geometria frattale, utilizza frammenti di effetti cromo-geometrici con cui crea trasparenti agglomerazioni apparentemente caotiche. In verità i suoi dipinti sono sempre studiatamente articolati nelle giustapposizioni del lacerati geometrici, giustapposizioni e/o aggregazioni che spesso fanno convivere morfemi euclidei con strappi antieuclidei in linea con la sua irrequieta ricerca di nuove soluzioni.
Nel 2011 è stata pubblicata la sua V monografia firmata da Armando Ginesi-Marisa Vescovo-Luca Beatrice-Alvaro Valentini-Giorgio Di Genova-Stefano Papetti-Luigi Dania-Nino Ricci-Carlo Melloni-Leonardo Mancino-Leo Strozzieri e Lucio Del Gobbo.
La bellezza, la grazia, l’eleganza della composizione costituiscono insieme la sola condizione di cui la Donati accetta di rinunciare alla propria libertà, la sola in cui la sua ribellione si acquieta, quella dove il suo spaziale trova, se non una stabile dimora, almeno una direzione e una speranza da inseguire (Lucio Del Gobbo).
Alcuni dei premi conseguiti:
- 2008: I colori dell’ica sposano l’arte – primo premio pittura – Civitanova Marche
- 2009: Premio Pittura “L:Fontana” – primo premio pittura – Monte S:Pietrangeli (AP)
- 2011: Premio “E:Mannucci” – primo premio scultura – Arcevia (AN)
- 2011: Premio “Perla dell’Adriatico” – primo premio pittura – Grottammare (AP)
- 2014: Premio “Trofeo Ligures” – primo premio pittura – Sarzana (SP)
- 2014: Premio “Sergio Graziosi” – primo premio pittura – Montecosaro (MC)
- 2014: Premio “Sinestesie” – primo premio pittura – L’Aquila (AQ)
- 2014: Premio “Amici dell’Arte” – primo premio pittura – Viareggio (LU)
- 2015: Premio “Centro Fidelitas” – seconda classificata premio pittura – Soriano nel Cimino (VT)